mercoledì 3 settembre 2014

Recensione: La donna dei fiori di carta di Donato Carrisi

Buongiorno lettori! Mancano pochissimi giorni alla partenza per la Sardegna e sono felicissima! E agitata e emozionata! Sta mattina siamo andati a fare la spesa perché staremo in una casa laggiù e ci abbiamo impiegato tre ore, il carrello stava per esplodere. Abbiamo comprato un sacco di roba, c'è cibo sufficiente per sfamare un esercito! Ma prima di andare a fare la spesa sono dovuta correre in farmacia a prendere lo sciroppo per la tosse perché ora mi è venuta pure quella! Quindi mal di gola, raffreddore e tosse proprio prima di partire, che sfortuna. Comunque vorrei smaltire le recensioni perciò oggi vi parlerà di La donna dei fiori di carta di Donato Carrisi

Titolo: La donna dei fiori di carta
Autore: Donato Carrisi
Editore: TEA
Pagine: 169
Prezzo: € 9,00
Data di pubblicazione: 12 settembre 2013
TRAMA:
Il monte Fumo è una cattedrale di ghiaccio, teatro di una battaglia decisiva. Ma l'eco dei combattimenti non varca l'entrata della caverna in cui avviene un confronto fra due uomini. Uno è un prigioniero che all'alba sarà fucilato, a meno che non riveli nome e grado. L'altro è un medico che ha solo una notte per convincerlo a parlare, ma che ancora non sa che ciò che sta per sentire è molto più di quanto ha chiesto e cambierà per sempre anche la sua esistenza. Perché le vite di questi due uomini che dovrebbero essere nemici, in realtà, sono legate. Sono appese a un filo sottile come il fumo che si leva dalle loro sigarette e dipendono dalle risposte a tre domande. Chi è il prigioniero? Chi è Guzman? Chi era l'uomo che fumava sul Titanic? Questa è la storia della verità nascosta nell'abisso di una leggenda. Questa è la storia di un eroe insolito e della sua ossessione. Questa storia ha attraversato il tempo e ingannato la morte, perché è destinata al cuore di una donna misteriosa.

L'AUTORE:
Donato Carrisi (Martina Franca, 25 marzo 1973) è uno scrittore, sceneggiatore e giornalista italiano, vincitore del Premio Bancarella nel 2009 con Il suggeritore.
LA MIA RECENSIONE:
Come sapete, ho collezionato tutti i romanzi di Carrisi dopo aver amato tantissimo Il suggeritore. E’ proprio grazie a Carrisi che mi sono avvicinata ai thriller e ho scoperto il loro fascino. Quando ho comprato online La donna dei fiori di carta, non mi aspettavo di ricevere un piccolo libricino da 160 pagine. Non pensavo fosse tanto piccolo, mi aspettavo un bel mattoncino come L’ipotesi del male. E prima di leggerlo mi aspettavo un thriller. Invece ho trovato un noir, il mio primissimo noir. La donna dei fiori di carta è un altro piccolo gioiello di Carrisi: è stato una sorpresa in tutti gli aspetti possibili. Nonostante le poche pagine, Carrisi è riuscito comunque ad appassionarmi con una storia breve ma intensa. Se ricordate, sono un’appassionata del Titanic e con mio grande stupore questo romanzo di Carrisi è iniziato proprio con un riferimento alla tragedia della notte del 14 aprile 1912. Si diceva che prima dell’affondamento del Titanic un uomo fumava sul ponte in attesa della sua morte. La gente credeva che quell’uomo fosse un famoso commerciante di tessuti, Otto Feuerstein, ma era impossibile perché Otto era morto due giorni prima. Chi era quell’uomo sul Titanic?
Qualche anno dopo, durante la prima guerra mondiale, il dottore austriaco Jacob Rouman chiamato a prestare servizio in trincea, viene incaricato di scoprire il nome di un italiano catturato. L’italiano inizierà a raccontare una storia molto particolare al dottore, la storia di Guzman. Ma chi è Guzman? Chi è quell’italiano? E cosa centra tutto questo con l’uomo che fumava sul Titanic?
Con 160 pagine Carrisi racconta tutta questa storia. Parte da un piccolo mistero del Titanic fino ad arrivare alla prima guerra mondiale e all’incontro di un dottore austriaco e un italiano prigioniero che gli racconta una storia bizzarra. E’ incredibile di come con poche pagine Carrisi sia riuscito a creare un piccolo mistero, collegando storie tanto diverse. Durante il racconto dell’italiano, ci sono storie dentro storie, ognuna con un suo significato che molto probabilmente cambia da lettore a lettore. Il finale ovviamente è un colpo di scena inaspettato, ma perfetto per chiudere il cerchio creato. La guerra mondiale, la trincea e la morte, fanno da cornice alla storia raccontata. La donna dei fiori di carta è un piccolo diamante che non deve mancare nelle librerie degli appassionati del genere.
Valutazione:

Lettori voi cosa ne pensate? Vi ispira? Avete mai letto qualche libro di questo autore?
Dreaming Fantasy

12 commenti:

  1. Piaciuto molto. Carrisi, e qui lo dimostra pienamente, è un grandissimo canta storie. :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. sì, non mi aspettavo proprio un libro così scritto da lui!

      Elimina
  2. Wow sembra proprio bella la trama *^* la tua recensione mi ha proprio intrigato v.v
    Non appena avrò letto Il suggeritore anche io mi procurerò gli altri suoi libri :D

    RispondiElimina
  3. Carrisi è un autore che mi riprometto di leggere da molto ormai, e spero di riuscirci presto, perchè le tue recensioni entusiaste mi stanno convincendo ancora di più haha
    Il suggeritore è in assoluto quello che mi ispira di più *www*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bravo Nic, secondo me Il suggeritore è il libro più bello che ha scritto, anche se di suo mi manca ancora da leggere il tribunale delle anime *^*

      Elimina
  4. Hai già letto anche questo? Leda, sei bravissima, io devo ancora iniziare a leggere Carrisi, ma leggere le tue recensioni mi invoglia tantissimo. Questo autore è amato da un sacco di lettori e un motivo ci sarà... se poi lo apprezzano anche persone vicino a me... beh, non posso più sfuggirgli *_*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì Ale *^* l'ho letto in un paio d'ore perché è molto breve, ha 169 pagine! Adesso sto leggendo l'ipotesi del male e voglio finirlo prima di partire domani per il mare ç__ç speriamo!

      Elimina
  5. Di Carrisi ho letto i due libri della serie di Mila Vasquez, e adesso devo assolutamente leggere Il tribunale delle anime dato che uscirà presto il seguito.
    La donna dei fiori di carta mi manca, ma mi incuriosisce un sacco!

    RispondiElimina
  6. Una perla. Un piccolo romanzo per una grande storia.

    RispondiElimina
  7. Di Carrisi ho letto solo Il suggeritore, che mi è piaciuto, ma non tantissimo, qualche volta mi sembrava di leggere i copioni mescolati di un paio di stagioni di Criminal Minds; la trama di questo romanzo però mi intriga, sarà l'ambientazione storica!

    RispondiElimina
  8. Sapendo che in questo libro avrei trovato un Carrisi diverso, me lo sono lasciato per ultimo, e l'ho amato tantissimo. Vorrei chiederti una cosa: perché secondo te il titolo rimanda alla moglie del medico (di cui in realtà si sa ben poco) e non a un'altra delle due figure femminili del libro che pure rivestono ruoli ben più centrali? Io un'idea me la sono fatta, ma vorrei sentire altre campane perché della mia in fondo non sono così convinto... Grazie.

    RispondiElimina

Grazie per aver commentato!

GRAFICA E LAYOUT A CURA DI DAYDREAM DESIGN ©