Recensione: La Terra delle Storie - L'incantesimo del desiderio di Chris Colfer

Buon pomeriggio lettori! Come state? Com'è il tempo da voi? Qui fa freddo, ci sono 14 gradi! E' assurdo visto che qualche giorno fa c'erano più di 30 gradi. Però non mi lamento visto che comunque sono chiusa in casa a studiare economia. Non vedo l'ora che questa benedetta sessione finisca, inizio ad essere stanca! Nella mia pausa studio e pranzo, sono riuscita a scrivere la recensione di La Terra delle Storie - L'incantesimo del desiderio di Chris Colfer! L'ho letto insieme a Denise, abbiamo sperimentato questa cosa e devo dire che è stato bello leggere lo stesso libro e confrontarsi durante la lettura!

Titolo: L'incantesimo del desiderio
La terra delle storie #1
Autore: Chris Colfer
Editore: Rizzoli
Pagine: 497
Prezzo: € 15,00
Data di pubblicazione: maggio 2013

TRAMA:
Alex e Conner non sono contenti della loro vita. Il papà non c'è più, la mamma lavora troppo, e a scuola sono solo problemi. Poi il libro di fiabe ricevuto in dono dalla nonna per il loro dodicesimo compleanno prende vita, e tutto cambia. Perché non è solo un libro, ma la porta che si apre su un altro mondo, e fratello e sorella vi precipitano come Alice, lei per errore, lui per non lasciarla sola. Dall'altra parte c'è la Terra delle Storie, e il primo incontro in quella landa magica è con il Principe Ranocchio. L'avventura chiama. E nelle fiabe, anche nelle più note, niente è come appare...

L'AUTORE:
Chris Colfer è nato nel 1990. E' noto per il ruolo di Kurt Hummel nella serie televisiva Glee, con il quale ha vinto il Golden Globe. La rivista Time nel 2011 l'ha inserito nell'elenco del centro delle persone più influenti del mondo. Negli Stati Uniti La terra delle storie ha debuttato in testa alla classifica del New York Times.

THE LAND OF STORIES SERIES:
#1 LA TERRA DELLE STORIE - L'INCANTESIMO DEI DESIDERI | Maggio 2013
#2 LA TERRA DELLE STORIE - IL RITORNO DELL'INCANTATRICE | Aprile 2014
#3 INEDITO

LA MIA RECENSIONE:

Con La Terra delle storie ho sempre avuto un rapporto un po’ strano: lo volevo, non lo volevo, lo mettevo in wishlist e lo toglievo e poi ancora cambiavo idea. Insomma la trama mi attirava sì e no, ma alla fine mi sono decisa a comprarlo. In genere evito le rivisitazioni delle favole, ma avevo letto solo recensioni positive, perciò per questo libro avrei fatto un’eccezione. In realtà La terra delle storie non è una vera e propria rivisitazione delle fiabe più famose, ma una sorta di storia dentro le storie.
E’ la storia di due gemelli di 12 anni, Alex e Conner, che dopo aver perso il padre in un tragico incidente, cercano di continuare la loro vita andando a scuola. Alex è una ragazza studiosa, ama sapere e conoscere ogni sfumatura del mondo mentre Conner al contrario non ama dedicarsi alla scuola. Entrambi però sono appassionati alle favole che la nonna e il padre raccontavano loro fin da piccoli. Un giorno la nonna decide di regalare ai nipoti il suo libro delle fiabe. Alex e Conner scoprono che il libro è magico, che è un portale per entrare nel mondo delle storie che fin da piccoli conoscevano: Biancaneve, Cenerentola, Cappuccetto Rosso, Riccioli d’Oro e Raperonzolo e altri ancora. I gemelli precipiteranno in questo mondo, nella Terra delle Storie e dovranno affrontare mille pericoli nei diversi Regni per poter tornare a casa…
Ho iniziato a leggere questo libro con tanto entusiasmo, con tante aspettative perché una volta avuto in mano, mi ero innamorata della cover con i suoi colori sgargianti e la cartina dei Regni coloratissima contenuta al suo interno. E infatti l’inizio di questo libro mi è proprio piaciuto, non sembrava affatto nulla di banale. Ma a mano a mano proseguivo la lettura, il mio entusiasmo calava sempre di più fino a ritrovarmi annoiata. Alex e Conner innanzitutto sono stati un po’ troppo stereotipati: lei studiosa e lui con la battuta ironica pronta. Inizialmente trovavo divertenti le battute che faceva Conner, mi piaceva il suo modo originale di ragionare, ma ho notato poi che tutto questo era progettato, studiato. Ho trovato anche incoerente la storia stessa. Una volta entrati nella Terra delle Storie, i gemelli devono viaggiare alla ricerca di alcuni di oggetti nascosti all’interno del regno. Questi oggetti, a detta di tutti, sono introvabili e addirittura è pericoloso recuperarli. Eppure i gemelli ecco che in un giorno solo hanno trovato quello che altre mille persone non sono mai riuscite a trovare in anni di ricerca. Nei Regni si diceva che fosse impossibile fuggire dalle prigioni dei troll, ma i gemelli in due ore sono fuori. Si diceva che visitare la stanza delle scarpette di cristallo di Cenerentola fosse impossibile, ma i gemelli in mezz’ora vi hanno accesso. Si diceva che le lacrime di una fata fossero impossibili da avere perché le fate non piangono mai, ma i gemelli ovviamente indovinate un po’? Appena mettono piede nel regno delle fate, trovano le lacrime di fata. Insomma, va bene tutto, va bene che il libro è scritto per i lettori più giovani, però non per questo motivo deve essere banale, scontato e prevedibile. Oltretutto, ho notato che gli spostamenti dei protagonisti all’interno del regno non seguono una logica temporale. Com’è possibile raggiungere un regno in poche ore, mentre per un raggiungerne un altro ci vogliono giorni interi anche se è distante quanto l’altro? Arrivata a questo punto di noia ed esasperazione per tanta banalità, ecco che finalmente all’improvviso il libro si riprende. Verso la fine la storia si fa davvero interessante, intrecciata e con qualche colpo di scena che ha fatto risalire il mio gradimento per la lettura.
Questo primo volume è una lettura piacevole che mi ha fatto conoscere una Riccioli d’Oro combattiva e guerriera, una Cappuccetto Rosso superficiale e tanti altri personaggi sotto una nuova luce. Nonostante la parte centrale del libro mi abbia un po’ annoiata, leggerò sicuramente il seguito sperando di trovare i personaggi un po’ più maturi e la storia più densa.

Valutazione:

E anche oggi mi è uscita una recensione lunghissima, ma dovevo assolutamente spiegarvi bene il mio pensiero visto che questa libro è piaciuto a tutti, mentre io non sono rimasta del tutto soddisfatta. Non vedo l'ora di leggere i vostri commenti! Cosa ne pensate? Lo avete già letto? Vi ispira?

Dreaming Fantasy