Buon pomeriggio lettori! Oggi sono felicissima perché qui sul mio blog ospiterò Denise Aronica, l'autrice di La linea sottile! Oggi infatti è tempo della quarta tappa del blogtour dedicato al suo romanzo. Dopo aver letto un estratto del libro sul blog di Francesca, dopo aver visto i personaggi del libro e le teorie degli universi paralleli, in questa tappa ci dedicheremo a un'intevista all'autrice!
INTERVISTA
Ciao Denise! Che bello averti qui nel mio blog! Iniziamo quest’intervista con una tua piccola presentazione. Cosa ci racconti di te? Cosa fai nella vita? Insomma, chi è Denise Aronica?Ciao a te Leda, è un piacere scrivere in prima persona qui sul tuo blog! Allora cosa posso dire di me? Ho ventitre anni, sono nata a Palermo, ma abito in Romagna da quattordici anni e ormai la considero casa mia. Sono diplomata in ragioneria, ma purtroppo non riesco a trovare lavoro, non vi sarà difficile immaginare il perché. Nel tempo libero, oltre a leggere e scrivere, mi piace guardare telefilm, programmi di cucina e giocare a tennis insieme al mio ragazzo, con cui sto insieme da ben nove anni.
Ora passiamo al tuo nuovo romanzo La linea sottile. So che è il primo che pubblichi. Qual è stata la tua ispirazione? Da dove nasce l’idea dell’universo parallelo?
Allora, come dicevo nella tappa precedente del blogtour, l’idea è nata qualche anno fa, dopo che per caso ho trovato alla tv un documentario che illustrava varie teorie sulla possibile esistenza di universi paralleli. Questo argomento mi ha terribilmente affascinata e dunque ho deciso di partire da una di queste teorie e di arricchirla e svilupparla a modo mio.
Quanto tempo hai impiegato per scriverlo? Raccontaci un po’ la vita del romanzo!
Diciamo che ci ho messo un paio d’anni. La prima parte l’ho scritta e riscritta più volte. Poi, arrivata ad un certo punto, mi sono bloccata e quei primi capitoli sono rimasti ad aspettare parecchio tempo perché non riuscivo a riordinare le idee e a fare chiarezza. Nella mia testa c’era una bella confusione. Ogni tanto comunque continuavo a pensare al libro, convinta che valesse la pena finirlo perché adoravo l’idea che stava alle base e volevo dargli il giusto sviluppo. Alla fine l’anno scorso sono capitata per caso su un forum di scrittori e grazie ai consigli e all’incoraggiamento ricevuto dagli altri “colleghi” sono riuscita finalmente a finire di scriverlo.
E’ vero che avresti dovuto pubblicare con una casa editrice, ma hai cambiato idea? Puoi raccontarci cosa è successo?
Sì, è vero. In pratica da contratto la casa editrice prometteva tante belle cose che poi effettivamente non si impegnava a dare. Essendo una blogger e avendo letto molti romanzi di esordienti autopubblicati e non, so bene quanto è importante che il testo vada rivisto. Nessun libro nasce già pronto e c’è sempre qualcosa da sistemare. Da contratto la casa editrice avrebbe dovuto occuparsi di editing e correzione, ma in realtà non erano intenzionati a fare nessuna delle due cose. Dopo un paio di mesi mi hanno mandato il testo “rivisto”. Peccato che di rivisto non ci fosse nulla. Non avevano cambiato nemmeno una virgola. Anzi, avevano effettivamente corretto un refuso, ma l’avevano fatto nel modo sbagliato. Quando gli ho fatto notare che c’ero rimasta male mi hanno anche risposto in modo pessimo, ma in generale non è che fossero dei gran chiacchieroni. Spesso le mie domande restavano senza risposta. Un mesetto più tardi - mentre al testo stava lavorando alla fine la mia amica Bianca Marconero - la casa editrice ha aggiornato la sua politica aziendale, definendosi – e uso le loro stesse parole - una non casa editrice che si poneva tra l’editoria tradizionale e il self publishing e che puntava sulla visibilità. In poche parole, magari non lo dicono chiaramente, ma sono interessati soltanto a guadagnare sui loro autori senza però spendere nulla. Quantità e non qualità. Beh, a me non andava bene. Non avevo voglia di farmi rappresentare da persone del genere e così ho deciso di rescindere da contratto e, grazie ai consigli di Alessia Esse, ho poi deciso di autopubblicarmi.
Cosa ne pensi dell’autopubblicazione? Come si sta rivelando questa esperienza?
A dire il vero se me l’avessi chiesto anche solo un anno fa ti avrei detto che l’autopubblicazione non mi entusiasmava e che secondo me l’appoggio di un editore, per un autore, era essenziale. Col passare del tempo però, prima di decidere di intraprendere questa strada, ho iniziato a cambiare idea soprattutto grazie ai libri di alcune autrici autopubblicate che ho letto e che ho trovato davvero ben fatti e curati. Grazie a loro ho capito che, con la giusta dose di impegno, gli autori possono ottenere ottimi risultati anche senza per forza avere un editore. Certo è difficile mandare avanti tutto in autonomia, però penso che ne valga la pena. Non mi sono affatto pentita di aver fatto questa scelta e in più ho avuto accanto persone meravigliose che mi hanno sostenuta e aiutato. Ecco senza di loro non ce l’avrei fatta sicuramente!
Dacci qualche indizio sul tuo libro. Cosa dobbiamo aspettarci da La linea sottile? Puoi anticiparci qualcosa?
La linea sottile è un romanzo che nasce con lo scopo di intrattenere il lettore e di offrire una bella storia e qualche spunto di riflessione. Posso dirvi che ho arricchito molto l’idea “base” degli universi paralleli introducendo alcuni elementi completamente nuovi e originali. Volevo scrivere qualcosa di diverso, che non fosse già visto, e così mi sono affidata al mio istinto e alla mia fantasia. Quando leggerete il romanzo mi direte se sono riuscita nell’intento!
Qual è il tuo personaggio preferito di La linea sottile? Con quale personaggio hai un rapporto speciale?
Domanda difficile questa! Non credo di avere un personaggio preferito in assoluto. Insomma, a primo impatto direi che la mia preferita è Beth, poi però penso subito anche a Charlie, a Joe e a Amy e non riesco proprio a scegliere. Invece penso di avere un rapporto speciale con Peter. I miei personaggi sono tutti un po’ sfortunati in generale, Peter lo è in particolar modo, ma riesce comunque ad essere se stesso e a non farsi prendere dalla tristezza o dall’autocommiserazione, cerca di essere forte e di fare la cosa giusta nonostante sia tutt’altro che facile. Per quanto possa sembrare assurdo visto che l’ho creato io stessa, lo ammiro molto.
I personaggi del tuo libro sono frutto della tua fantasia oppure sono ispirati a qualcuno che conosci anche nella realtà?
Sono assolutamente frutto della mia fantasia, ma nella maggior parte di loro c’è senz’altro un pezzetto di me. Diciamo che, più che ad essermi ispirata a persone che conosco nella realtà, mi sono lasciata ispirare da alcune esperienze che ho vissuto in prima persona.
Se La linea sottile fosse una canzone, quale sarebbe?
Non è stato facile trovare una canzone che avesse sia il sound giusto che il testo azzeccato, ma alla fine ce l’ho fatta e posso dire che sarebbe Shed my skin degli Alter Bridge. Sentire per credere!
Nel cassetto hai altri romanzi da pubblicare? Stai scrivendo qualcosa in questo periodo?
In questo periodo non sto scrivendo nulla anche se in questi giorni c’è un idea che mi tormenta e che vorrei decidermi a mettere su carta. Nel cassetto invece ho due romanzi. Uno l’ho scritto ancora prima de La linea sottile, un’estate di parecchi anni fa in cui andavo ancora a scuola e vede protagoniste delle creature fatate un po’ speciali. L’altro invece l’ho finito all’inizio di quest’anno. Si tratta di una sorta di fiaba per adulti e ci sono affezionata in modo particolare. Spero possiate leggerli entrambi prima o poi in un modo o nell’altro.
Bene Denise, io ti ringrazio per aver risposto a tutte le mie domande! C’è ancora qualcosa che vorresti dire e che non ti ho chiesto?
No, non credo ci sia niente da aggiungere. Penso che tu sia stata più che esaustiva e io mi sono anche fatta prendere la mano e ho blaterato parecchio, spero di non aver annoiato nessuno! Grazie mille per avermi ospitata qui nel tuo angolino, è stato davvero un piacere!
CALENDARIO BLOGTOUR
18/06 Tappa #1 Coffee & Books Presentazione del libro ed estratto
21/06 Tappa #2 Il profumo dei libri Presentazione dei personaggi
24/06 Tappa #3 Sweety readers Universi paralleli
27/06 Tappa #4 Dreaming fantasy Intervista
30/06 Tappa #5 Diario di una dipendenza Recensione in anteprima
03/07 Tappa #6 Reading is believing Conclusione e giveaway
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Vi ricordo anche che potete prenotare una copia speciale del libro che include la novella extra Diario di un viaggiatore, un segnalibro e la dedica cliccando qui.
Allora lettori, cosa ne pensate di questa intervista? Fatemi sapere le vostre impressioni con un commento!
Curiosissima di leggere questo libro e anche gli altri nel cassetto!! *_*
RispondiEliminaE auguroni ancora a Denise, tu e Alessia con il selfpublishing siete un'ispirazione :3
Aww io non vedo l'ora di aver il cartaceo per coccolarlo e vederlo sullo scaffale!
EliminaChe bell'intervista, è bello scoprire cosa ha spinto alla creazione di questo libro.
RispondiEliminaRimango ancora di più in attesa di poterlo leggere ^_^
Grazie mille! *^*
EliminaFantastica questa intervista, sotto sotto credo che Denise ci abbia aperto gli occhi e dato dei consigli :3
RispondiEliminaSono sempre più curiosa di leggere La linea sottile! :-)
Grazie Giusy! :)
EliminaBrave ragazze!! Intervista davvero interessante e ben strutturata.. Non vedo l'ora di avere la copia definitiva tra le mie mani!
RispondiEliminaGraziee Monica *w* <3
EliminaBellissima intervista, non vedo l'ora di leggere il libro! :D
RispondiEliminaGrazie Luce! :3
Eliminache carina l'intervista :) non vedo l'ora di leggere il libro
RispondiEliminaGrazie mille Fede *^*
Eliminabella quest'intervista! Nonostante io segua regolarmente il suo blog sono riuscita a capire e scoprire cose nuove su Denise e adesso non vedo l'ora di leggere il libro (o i libri ...)
RispondiEliminaChiara sono contenta che l'intervista ti abbia fatto conoscere meglio Deni *^* in fondo lo scopo era anche questo!
EliminaChe bello leggere queste cose, ho la curiosità alle stelle!
RispondiEliminaSono contenta di averti incuriosita con questa intervista!
EliminaChissà che delusione per Denise con la storia della CE... :(
RispondiEliminaL'importante è che sia riuscita a pubblicare, però! :D
Nel frattempo la nostra curiosità aumenta... ^^
Eh è stata proprio una delusione! Purtroppo ci sono queste CE che preferiscono la quantità delle vendite piuttosto che la qualità..
EliminaBella intervista ^-^ e intanto la voglia di leggere il libro cresce...
RispondiEliminaGrazie Rosa! :)
EliminaUhhh ragioniera!! Qua la mano collega! Eheh
RispondiEliminaO.O per la miseria, sapevo della brutta esperienza con la CE ma non pensavo fino a questo livello O.O professionalità zero!!!
Che bello curiosare un po' su di te con queste domande azzeccatissime ;)
..e ora conto alla rovescia per la prossima tappa!!!
Ahah Michy mi unisco anche io alla tua mano perché sono diplomata in ragioneria :P
EliminaEh purtroppo questa CE ha dimostrato la sua professionalità -.-
Non mi resta che attendere il libro di Deni con trepidazione **
RispondiEliminaManca poco all'uscita! *^*
EliminaSono contentissima che nonostante la disavventura con la CE alla fine questa chicca sia uscita fuori comunque! Non potevi prendere decisione migliore Deni. Non vedo l'ora di avere la mia copia tra le mani :) Lo consiglio a tutti!
RispondiEliminaAww brava Vanessa! *_* anche io voglio la mia copia *__*
EliminaBellissima intervista! Questo romanzo mi incuriosisce tanto *-*
RispondiEliminaGrazie mille! :3
EliminaQuesta intervista è molto molto interessante! Leggerò sicuramente La linea sottile e spero di poter leggere, prima o poi, gli altri tuoi lavori! La tua testimonianza (per me che ti "conosco" solo come blogger) mi da molta speranza, se mai vorrò scrivere. Con grande impegno (e, credo, un po' di talento) è possibile realizzare anche un sogno così bello :)
RispondiEliminaBrava Giulia, non te ne pentirai *_*
EliminaHo già prenotato la mia copia ;)
RispondiEliminaTrovo che l'intervista curi tutti i punti principali che un potenziale lettore vorrebbe conoscere prima di acquistare il libro di un neo-autore. E faccio i miei migliori auguri a Denise per questo! Non vedo l'ora di poterlo leggere personalmente!
Grazie mille Bliss! *-*
EliminaBella intervista ragazze! :D
RispondiEliminaMm..Deni, l'accenno a quei due romanzi nel cassetto mi ha incuriosita...soprattutto quello delle fate un po' particolari. Visto che il mio rapporto con le fate in generale non è dei migliori chissà se queste riusciranno a entrarmi in simpatia? =D
Grazie mille Valy!
EliminaL'intervista è fantastica e riesce a far capire tutto il duro lavoro che c'è stato da parte di Deni dietro tutto il romanzo, oltre a dare il suo punto di vista per quanto riguarda i personaggi, la storia e il mondo dell'autopubblicazione. State facendo un blogtour bellissimo. *A*
RispondiEliminaGrazie Veronica! Awww sono contenta che il tour ti stia piacendo! *_* manca poco alla fine e alla pubblicazione! *_*
EliminaNon credevo ci fossero case editrici così deludenti... Comunque bella intervista e interessante:)
RispondiEliminaGraziee! :)
EliminaUn intervista davvero molto bella ed esaustiva! È stato bello scoprire come è nato il libro
RispondiEliminaGrazie mille!
EliminaBellissima intervista!!!
RispondiEliminaSembrava che Denise parlasse, non che scrivesse (intendo nel lato positivo della cosa) ed è sempre bello leggere le storie degli autori e dei libri!!
Grazie Ciccina! Sì sembra proprio che Deni parli *^*
Eliminamancava il microfono U_U anzi, un bel video ci voleva! :P
Clarke io ho letto in anteprima il libro e mi è piaciuto davvero tanto *-* Anche per me è il primo libro con gli universi paralleli, davvero interessante!
RispondiEliminaecco, recuperata anche questa tappa! bellissima intervista, brave ragazze e un abbraccio. Always!
RispondiEliminaGrazie Bianca! *-* ricambio l'abbraccio!
EliminaIl mio sogno sarebbe quello di scrivere e pubblicare migliaia di libri, quindi vedere che è possibile mi rende felicissima!!=)
RispondiEliminaCerto che è possibile! Tutto è possibile, vedrai! *^*
EliminaUn'intervista davvero bella e carina! *arriva in ritardo*
RispondiEliminaBellissima intervista**
RispondiEliminaNon vedo l'ora di leggere il libro**
Stavo perdendo questa tappa x fortuna mi hanno detto di rivisualizzare sempre ...come tutte le tappe faccio i miei complimenti libro molto molto interessante...
RispondiEliminaè incredibile come, con tanto impegno e lavoro, il sogno di una vita possa divenire realtà. per chi ama scrivere e leggere,come me, le autrici che scelgono l’autopubblicazione sono davvero persone da stimare e seguire. Spero che tutte coloro che vogliono intraprendere la strada della scrittura riescano a realizzarsi come te Denise!
RispondiEliminaFantastica intervista comunque :)
Il libro sarà di sicuro qualcosa di fantastico!
RispondiEliminaPenso che tu ti sia fissata davvero un grande obbiettivo, con l'autopibblicazione ma sta dando i suoi frutti... apprezzo un sacco quello che sei riuscita a fare :)
L'intervista è stata fatta in modo eccellente, sembra un po' una di quelle belle interviste che si trovano in giro sui giornali. Davvero complimenti :)
lo devo leggere U.U
RispondiEliminammmm questa cosa degli universi paralleli con spunti nuovi e originali mi sta facendo venire l'ansia ( buona!)...devo leggerlo, subito. E poi...w l'Italia e W gli autopubblicati! Perchè voi valete! ( fatemelo dire, ultimamente ho letto lavori eccellenti tra gli italiani autopubblicati e non posso dire altrettanto per quelli seguiti dalle CE... Complimenti Denise e in bocca al lupo!- Io ti sostengo!
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