Buona sera lettori! Come state? Oggi finalmente la pioggia qui al nord ci ha lasciato un attimo di tregua, speriamo che anche nel weekend ci sia il sole! Comunque vi lascio la mia recensione per Era del sole, il romanzo d'esordio di Elisa Erriu! Ringrazio tantissimo l'autrice per avermi regalato una copia del suo libro autografata con tanto di segnalibro e disegno personalizzato! Vi ricordo anche che ci sarà un giveaway per provare a vincere una copia. Non perdetevelo!
Titolo: Era del sole
Era del sole #1
Autore: Elisa Erriu
Editore: Marco Serra Tarantola
Pagine: 313
Prezzo: € 17,00
Data di pubblicazione: 2 aprile 2014
Era del sole è il romanzo d’esordio di Elisa Erriu. Dopo aver letto molte recensioni positive e dopo essere stata conquistata dalla meravigliosa cover, ho deciso di leggerlo.
Era del sole è un ottimo esordio che ha soddisfatto le mie aspettative. Devo dire che ho avuto difficoltà a entrare nel vivo della storia per le prime 100 pagine. Ci vengono presentati i Kami e i loro poteri, ci viene raccontata la loro storia e la nascita di Dalia. Queste creature di stampo giapponese, mi hanno ricordato inevitabilmente i manga. Oltre alla difficoltà di memorizzare tutti i nuovi nomi dei personaggi, il lettore inizialmente si trova disorientato dal fatto che la voce narrante racconta la sua vita reale, mentre in un mondo sconosciuto il Bene e il Male si scontrano. E’ naturale domandarsi a questo punto cosa centri la vita della narratrice con quella dei Kami e tutto ciò non fa altro che confondere le idee al lettore. Ma piano piano la storia inizia ad avere un senso e ad ingranare. Superati questi primi ostacoli, la storia della narratrice si unisce a quella dei personaggi che ha creato lei stessa. Le loro vite si uniscono e si amalgamano perfettamente. Dalla terza persona, che ho trovato a tratti meccanica e con pochi sentimenti, si passa alla prima persona. Questa fusione fra vita reale e fantastica mi ha entusiasmata molto per la sua originalità. Mi è piaciuta l’idea che la narratrice dalla sua vita entra a far parte del mondo dei personaggi che lei stessa ha inventato, assumendo il ruolo di Dalia. Eppure, nonostante sia la creatrice di questo mondo fantastico e nonostante creda di conoscere meglio di chiunque altro i suoi personaggi, dovrà ricredersi. Dalia, che incarna Ariom, la portatrice dell’Era, dovrà imparare a vivere nel mondo che ha creato. Dovrà compiere un lungo viaggio per ritrovare se stessa, per trovare l’amore e per combattere l’odio., perché la vita e la morte, l’amore e l’odio, il bene e il male si scontrano continuamente.
Leggendo Era del sole mi sembrava di essere in una sorta di sogno o in un cartone giapponese, con i protagonisti accompagnati dai loro Totem – i loro spiriti – in forma di lupi giganti e tigri. Sono rimasta un po’ amareggiata dal fatto che di avventure e scene d’azione ce ne sono gran poche. Più che altro vengono descritti incontri e scontri con i vari personaggi, in una sorta di percorso o viaggio di crescita alla scoperta di sé stessi. Parlando di Bene e Male mi aspettavo battaglie epiche, ma non ho trovato nulla di tutto questo.
Elisa Erriu ha uno stile particolare che mi è piaciuto, anche se a tratti l’ho trovato lento. Alcuni dialoghi li ho trovati troppo lunghi, anche se necessari per spiegare la storia di alcuni personaggi.
Il finale aperto lascia il lettore con molte domande e la curiosità di leggere il seguito.
Dopo aver superato le difficoltà iniziali, Era del sole è un ottimo esordio con qualche pecca, consigliatissimo agli amanti della mitologia giapponese.
Allora lettori, cosa ne pensate? C'è qualche amante della mitologia giapponese e del fantasy? Vi ispira? Parteciperate al giveaway sul mio blog per vincere una copia?
Titolo: Era del sole
Era del sole #1
Autore: Elisa Erriu
Editore: Marco Serra Tarantola
Pagine: 313
Prezzo: € 17,00
Data di pubblicazione: 2 aprile 2014
TRAMA:
L'antica disputa tra Bene e Male è un gioco in cui gli uomini non comandano. Fin dall'alba dei tempi, i Kami, divinità con sembianze demoniache, e gli Yokai, esseri mutaforma creati dall'unione di due anime, sono stati celatamente i veri padroni del destino. Perché il destino di tutti è legato al mistero dell'Era, e Ariom, la Signora dei Kami, custodisce tale mistero. Questo segreto marchierà, come dono o maledizione, la vita della giovane Daila, obbligata a lottare non solo per lei e a combattere contro un rivale temuto come l'amore. Il Rokalipse si avvicina e lei dovrà fare delle scelte. Scelte che potrebbero cambiare il mondo intero. E nel confine silenzioso tra realtà o fantasia, l'autrice non sa che col mondo da lei plasmato si sta per creare un legame indissolubile.
L'AUTRICE:
Elisa Erriu è nata a cagliari, l'11 ottobre del 1988. Ha frequentato il liceo classico ed ora è laureata alla facoltà di lettere dell'Università Cattolica di Brescia. Amante dei libri e della scrittura sin da bambina, all'età di 12 anni inizia l'elaborazione del romanzo "ERA" di matrice fantasy, di cui ne arricchirà la trama con esperienze di vita privata, fino ad arrivare alla stesura completa nel 2013. Intanto insieme a questa passione, si applica vivamente in self-taught aanche al disegno tradizionale. Adora la cultura classica e norrena, in particolar modo quella giapponese, e tutt'e tre hanno ispirato numerosi spunti per il libro.
LA MIA RECENSIONE:
In un mondo dove Bene e Male si sono sempre scontrati, vivono in mezzo agli umani i Kami, esseri superiori dotati di straordinari poteri. I Kami sono Dei in grado di manipolare gli elementi della natura, lo Spirito e il Potere. Ariom è la Dea che custodisce l’Era, la vita. Dopo essere stata uccisa dal malvagio Amur, rinasce nel corpo di Dalia, una giovane ragazza. Mentre la voce narrante racconta tutto questo al lettore, la sua vita improvvisamente si unisce a quella di Dalia, diventando la protagonista della sua stessa storia…Era del sole è il romanzo d’esordio di Elisa Erriu. Dopo aver letto molte recensioni positive e dopo essere stata conquistata dalla meravigliosa cover, ho deciso di leggerlo.
Era del sole è un ottimo esordio che ha soddisfatto le mie aspettative. Devo dire che ho avuto difficoltà a entrare nel vivo della storia per le prime 100 pagine. Ci vengono presentati i Kami e i loro poteri, ci viene raccontata la loro storia e la nascita di Dalia. Queste creature di stampo giapponese, mi hanno ricordato inevitabilmente i manga. Oltre alla difficoltà di memorizzare tutti i nuovi nomi dei personaggi, il lettore inizialmente si trova disorientato dal fatto che la voce narrante racconta la sua vita reale, mentre in un mondo sconosciuto il Bene e il Male si scontrano. E’ naturale domandarsi a questo punto cosa centri la vita della narratrice con quella dei Kami e tutto ciò non fa altro che confondere le idee al lettore. Ma piano piano la storia inizia ad avere un senso e ad ingranare. Superati questi primi ostacoli, la storia della narratrice si unisce a quella dei personaggi che ha creato lei stessa. Le loro vite si uniscono e si amalgamano perfettamente. Dalla terza persona, che ho trovato a tratti meccanica e con pochi sentimenti, si passa alla prima persona. Questa fusione fra vita reale e fantastica mi ha entusiasmata molto per la sua originalità. Mi è piaciuta l’idea che la narratrice dalla sua vita entra a far parte del mondo dei personaggi che lei stessa ha inventato, assumendo il ruolo di Dalia. Eppure, nonostante sia la creatrice di questo mondo fantastico e nonostante creda di conoscere meglio di chiunque altro i suoi personaggi, dovrà ricredersi. Dalia, che incarna Ariom, la portatrice dell’Era, dovrà imparare a vivere nel mondo che ha creato. Dovrà compiere un lungo viaggio per ritrovare se stessa, per trovare l’amore e per combattere l’odio., perché la vita e la morte, l’amore e l’odio, il bene e il male si scontrano continuamente.
Leggendo Era del sole mi sembrava di essere in una sorta di sogno o in un cartone giapponese, con i protagonisti accompagnati dai loro Totem – i loro spiriti – in forma di lupi giganti e tigri. Sono rimasta un po’ amareggiata dal fatto che di avventure e scene d’azione ce ne sono gran poche. Più che altro vengono descritti incontri e scontri con i vari personaggi, in una sorta di percorso o viaggio di crescita alla scoperta di sé stessi. Parlando di Bene e Male mi aspettavo battaglie epiche, ma non ho trovato nulla di tutto questo.
Elisa Erriu ha uno stile particolare che mi è piaciuto, anche se a tratti l’ho trovato lento. Alcuni dialoghi li ho trovati troppo lunghi, anche se necessari per spiegare la storia di alcuni personaggi.
Il finale aperto lascia il lettore con molte domande e la curiosità di leggere il seguito.
Dopo aver superato le difficoltà iniziali, Era del sole è un ottimo esordio con qualche pecca, consigliatissimo agli amanti della mitologia giapponese.
Valutazione:
Allora lettori, cosa ne pensate? C'è qualche amante della mitologia giapponese e del fantasy? Vi ispira? Parteciperate al giveaway sul mio blog per vincere una copia?
Dreaming Fantasy
Sembra interessantissimo!=)
RispondiEliminaConsigliato! U_U
EliminaNon so se ricordi la mia recensione, ma ti ripeto in breve che io avevo davvero amato questo libro! All'inizio l'avevo trovato lento e confusionario, poi però non so.. Mi ha smosso qualcosa e l'ho davvero amato. In particolare la poesia alla fine (hai presente?). L'ho dedicata al mio ragazzo perché mi è piaciuta tantissimo.
RispondiEliminaSì mi ricordo la tua recensione! La canzone finale mi è piaciuta *^* un ottimo esordio!
EliminaEra una delle mie scelte, ok mi sa che li avevo scelti tutti... nemmeno lo ricordo più XD... cmq sembra molto interessante ... anche se l'inizio sembra un pò ostico dopo diventa decisamente più intrigante... spero di leggerlo!
RispondiEliminaIn bocca al lupo per il giveaway allora! :)
Eliminanon lo conoscevo, mi manca proprio il genere, di fantasy orientale ho letto solo Onislayer e mi è piaciuto, quindi me lo segno grazie mille
RispondiEliminabrava Chiara! partecipa al giveaway di domani per provare a vincerlo!
Eliminasi mi ispira tantissimo!!!!!!!*_______*sembra molto interessnate!^_^
RispondiEliminaDomani ci sarà il giveaway per provare a vincere una copia!
EliminaMi incuriosisce molto! Adoro il fantasy, ma non conosco la mitologia giapponese. Potrebbe essere una bella occasione per scoprrie cose nuove :)
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