mercoledì 18 settembre 2013

Recensione: Il libro di Ruth di Lena Valenti

Buongiorno lettori fatansy!
Arriva finalmente la recensione de Il libro di Ruth di Lena Valenti dopo una lunga e interminabile settimana di lettura. Finalmente ce l'ho fatta a finire questo piccolo mattoncino che aspettavo con ansia. Sono rimasta piuttosto perplessa per la mia delusione della lettura del secondo capitolo della saga dei Vanir.

Saga dei Vanir

 

Titolo: Il libro di Ruth
Saga dei Vanir #2
Autrice: Lena Valenti
Editore: Fanucci
Pagine: 672
Prezzo: € 14,90
Data di pubblicazione: 29 Agosto 2013

TRAMA:
Arrivata a Londra per fare visita alla sua migliore amica Aileen, Ruth non avrebbe mai immaginato di ritrovarsi coinvolta in una guerra fra essere immortali creati dagli dèi vani e asi. I traumi e le voci del passato tornano a tormentarla, ma Ruth non sa che il suo più grande timore può trasformarsi in un'opportunità per ritrovare sé stessa e scoprire chi è veramente: la Cacciatrice, la più potente fra le sacerdotesse della dea Nerthus, colei che può condurre le anime perdute al riposo eterno. Ma il destino la mette nelle mani di Adam, un Berseker moro e taciturno che non crede a quanto lei rappresenta e, anzi, ossessionato da visioni oscure e sanguinarie, la ritiene pericolosa per il suo clan. In un gioco di volontà, resistenza e desiderio, Ruth e Adam dovranno cedere all'attrazione l'una per l'altro e superare rancori e pregiudizi per affrontare uniti, come la Cacciatrice e il Signore degli Animali, la minaccia del Ragnarok, la fine dei tempi che si sta avvicinando.

L'AUTRICE:
Lorena Cabo , anche nota con lo pseudonimo Lena Valenti, (Barcellona, 1979) è una scrittrice spagnola. È principalmente celebre per aver avviato la Saga Vanir, una serie di romanzi di genere fantasy ispirata alla mitologia norrena, che ha venduto 50.000 copie in Spagna nei primi due anni ed è stata pubblicata in varie nazioni.

LA MIA RECENSIONE:
Ruth è la migliore amica di Aileen, la protagonista del primo libro della serie Il libro di Jade. Ruth è solo un'umana, che si ritrova coinvolta nel pericoloso mondo dei Vanir e dei Berserker, creature degli dei create per proteggere l'umanità. I Vanir sono potenti, belli, muscolosi, temono la luce del sole e si nutrono del sangue della propria compagna di vita. I Berserker sono umani molto forti in grado di trasformarsi in mezzi lupi. La vita di Ruth cambia improvvisamente quando i ricordi dell'infanzia tornano a tormentarla e lei ricomincia a sentire strane voci nella sua testa. Grazie all'aiuto del clan dei Berserker, la ragazza scopre di essere la Cacciatrice, colei che deve guidare le anime nell'aldilà. Ma il destino ha in serbo per lei altre sorprese, come le attenzioni del possessivo Berserker sciamano Adam...

Ero rimasta affascinata dal nuovo mondo descritto da Lena Valenti nel primo volume della serie, Il libro di Jade. Tutto era nuovo e per di più avevo amato i protagonisti e le scene piccanti ed esplicite. Era il primo libro che leggevo di questo genere e così decisi che avrei continuato la serie. Ogni libro di questa saga è concentrato su una coppia: il primo volume era sul Vanir Caleb e la ibrida Aileen, mentre il libro di Ruth si concentra sul Berserker Adam e la sacerdotessa Ruth. Terminare la lettura de Il libro di Ruth è stata un'impresa: 500 pagine di scene piccanti e 200 di azione. Mi sembrava di rileggere il primo libro, ogni evento si è ripetuto con i nuovi protagonisti: l'innamoramento, le liti, l'attrazione, il pericolo ed infine la loro unione. Sapevo già tutto il finale e ogni risvolto dall'inizio della lettura. Tutto molto scontato, tranne forse un piccolo colpo di scena alla fine per l'uscita di scena di un personaggio che non mi è nemmeno dispiaciuta. Ho trovato ridondanti e ripetitive le pagine di descrizione degli impossibili sentimenti contrastanti di Adam e Ruth. La spiegazione del motivo delle loro azioni e parole scritta per lunghissime pagine; ho avuto la sensazione che fossero state scritte solo per allungare il libro. Senza contare tutte le scene assurde che mi hanno fatto ridacchiare, come la cerimonia di iniziazione della Cacciatrice o la solita battaglia finale che si riduce a 10 pagine su 672 in cui a tutti i nemici viene tagliata la testa
Avevo preferito come protagonisti Caleb e Aileen de Il libro di Jade. Ruth non mi è mai piaciuta e non mi ha mai convinto: troppo tagliente, troppo sfacciata, troppo permalosa. Adam non mi è dispiaciuto anche se continuo a preferire Caleb. Sono curiosa di leggere il libro su Daanna e Menw, una coppia che mi è sempre piaciuta e più burrascosa delle altre. 
Tutto il mio entusiasmo per questo nuovo genere fantasy erotico è sfumato con Il libro di Ruth, anche se continuerò a leggere la saga dei Vanir, voglio vedere dove vuole andare a parare l'autrice. 

Valutazione:



Cari lettori cosa ne pensate? Qualcuno di voi segue questa saga?
Cosa ne pensate?

Dreaming Fantasy

11 commenti:

  1. Ce l'hai fatta a finirlo! Grandissima!
    Non penso proprio che io comincerò la serie, mi fido abbastanza dei tuoi gusti ahah

    RispondiElimina
  2. Peccato :( ma non tutte le letture possono andare bene. La tua recensione è comunque curata e completa, come sempre!

    RispondiElimina
  3. "Piccolo mattoncino" è una definizione molto carina per un libro di 672 pagine! Mi dispiace che il romanzo non ti sia piaciuto come il primo volume della serie.Complimenti per la recensione ben scritta e accurata.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie aquila! :)
      Ho preferito di gran lunga Il libro di Jade :/ spero che la serie si riprenda con i volumi successivi!

      Elimina
  4. Ok, non ho intenzione di cominciarlo u.u

    RispondiElimina
  5. Allora, io non avevo apprezzato neanche il primo, quindi non credo che riuscirò a farmi piacere il secondo!!
    Non credo di leggerlo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mary se il primo non ti è piaciuto allora odierai il secondo! Quindi te lo sconsiglio :)

      Elimina
  6. Come Mary, non ho apprezzato nemmeno il primo, per il secondo passo!

    RispondiElimina

Grazie per aver commentato!

GRAFICA E LAYOUT A CURA DI DAYDREAM DESIGN ©