giovedì 21 gennaio 2016

Recensione: "Vento di Kornog" di Alessia Litta

Buon pomeriggio lettori!
Come state? Avrei voluto postare questa recensione tre giorni fa, ma internet mi ha fatto un sacco di scherzi. Sta sera viene a cena il mio ragazzo, cucinerò la pizza e poi ci metteremo al pc a prenotare il volo per Londra ed Edimburgo per la fine di Febbraio *-* Non vedo l'ora! E spero che la pizza sia commestibile xD Oggi visto che sono a casa ne approfitto per parlarvi di un libro autopubblicato che ha stuzzicato la mia curiosità. Si tratta di Vento di Kornog di Alessia Litta!



VENTO DI KORNOG

di Alessia Litta
Editore: Autopubblicato ▪ Pagine: 256 ▪ Prezzo: 8,51 €
Data di pubblicazione: 13 dicembre 2015
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TRAMA: Claire, italiana d'adozione, non ha ricordi della sua infanzia, ma possiede l’abilità di leggere le memorie degli oggetti e delle persone che tocca. Quando, per caso, si trova fra le mani una lettera di sua nonna, creduta morta da anni, si rende conto che le sono state raccontate molte bugie. I suoi genitori, infatti, non solo l’hanno tenuta lontana dalla Bretagna - sua terra d’origine - senza spiegarle le ragioni, ma le hanno nascosto che lei è la causa della loro fuga dalla Francia. Qualcosa è accaduto quando era solo una bambina. Qualcosa che non ricorda. Determinata a capire, Claire decide di raggiungere la Bretagna. E in quella terra di leggende, battuta da venti e tempeste, si imbatterà nei Laouenan, ricca famiglia che vive in un maniero arroccato su una scogliera. Qui scoprirà che un segreto terribile circonda l’enigmatico e taciturno proprietario da cui tanto si sente attratta, e che un filo sottile li lega. Ma sarà solo scavando nel passato dei Laouenan, tra intrighi, rivelazioni raccapriccianti e nuove amicizie, che Claire troverà la verità su se stessa, e potrà così riprendersi ciò che ha perduto.

L'AUTORE:
Alessia Litta nasce a Roma. Dopo gli studi liceali, lavora come web designer e in seguito come documentaliste presso l’Agenzia Spaziale Europea. Nel 2006 si trasferisce in Germania e alla fine del 2008 nel sud della Francia, dove vive tuttora. Ha pubblicato il racconto “Zaira” inserito nell’antologia “Lupus in Fabula” (Priuli & Verlucca) e il romanzo Urban Fantasy “Vite sospese” (Triskell Edizioni).

LA MIA RECENSIONE

Ho deciso di acquistare Vento di Kornog grazie alle recensioni positive che ho letto qua e là. Quando un self attira la mia attenzione mi fiondo sul kindle per comprarlo entusiasta. La trama di questo libro mi ispirava e la cover così bella mi ha incantata.
Vento di Kornog è un mistery, con un pizzico di paranormal e romance. Un bel mix che di certo attirerà l’attenzione dei più curiosi.

La protagonista Clare di origini Francesi, ha vissuto fino all’età di 8 anni in Bretagna. Dopo un brutto episodio della sua infanzia che non riesce a ricordare è stata trascinata dai suoi genitori a vivere in Italia. I segreti del passato però, dopo la morte di sua madre, tornano a bussare e così Claire si ritroverà a ripartire per la sua terra tanto amata per scoprire cosa è successo quel fatidico giorno…

Non avevo mai letto nulla di Alessia Litta anche se avevo sentito parlare di questa autrice. Litta scrive molto bene e non ho potuto che apprezzare il suo stile e la ricchezza con cui descrive i meravigliosi luoghi della Bretagna. L’autrice è riuscita infatti a farmi immaginare l’ambientazione della storia con alte scogliere, venti freddi e forti che sanno di mare e profumi delle specialità francesi.

Molto particolari i suoi personaggi e ancora più particolare e originale la storia che ha costruito. Tanti segreti e sospetti che però, essendo così intricati per tutta la durata della storia, hanno creato una gran confusione. Quando leggo un mistery mi piace provare a capire qual è il mistero appunto, fare delle supposizioni, immaginare cosa può essere accaduto. Questa volta però non ho avuto questo piacere: la storia non lascia intuire nulla al lettore e infatti ci si ritrova completamente persi fino quasi alla fine del libro. Alessia Litta non ha seminato indizi nel libro che tengono sulle spine il lettore, ci si ritrova completamente spaesati chiedendosi confusi cosa diavolo stia succedendo. Questa sensazione di confusione che è durata fino alla rivelazione finale, non mi è piaciuta molto. Ho trovato la storia forse un po’ troppo complessa con troppa carne al fuoco, ma l’idea di fondo tuttavia mi è piaciuta.

E’ un libro molto particolare e diverso dal solito, non perfetto, ma piacevole e scritto decisamente bene. Lo consiglio a chi ha voglia di scoprire i misteri del passato di Claire e visitare con l’immaginazione la bella Bretagna.
Valutazione:

Cosa pensate di questo libro? Qualcuno lo ha già comprato? Ditemi tutto!
Dreaming Fantasy

5 commenti:

  1. Peccato per il giudizio finale, dalla premessa sembrava promettente. La trama mi ha incuriosito, ma a questo punto sono un po' titubante.

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    1. Anche a me è piaciuto dai, 3 stelline e mezza non sono male u_u
      l'unica cosa che non mi ha convinto è il fatto che l'autrice non ha seminato indizi per svelare il "mistero". Da un mistery io mi aspetto di trovare indizi per fare congetture, ma con questo libro non ho potuto farlo :/

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  2. L'ho comprato in versione ebook prima di Natale e lo devo ancora leggere! Speriamo bene... Un abbraccio Maria

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  3. anche io l'ho preso in ebook prima di Natale! :3 spero ti piaccia!

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  4. mi ispira molto, anche per la cover. E se dici che è diverso dal solito mi incuriosisce ancora di più

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