lunedì 1 settembre 2014

Recensione: Io, Robot di Isaac Asimov

Buondì lettori! Come state? Io ho ancora il raffreddore e il mal di gola, niente miglioramenti. Oggi che è il mio giorno libero, pensavo di andare a fare in giretto al centro commerciaale, ma c'è sempre il rischio che compri altri libri. Non so, voi cosa mi consigliate?
Oggi è lunedì e dovrei postare Top Cover Series, ma ho deciso di sacrificarla per postare la recensione di Io, Robot di Isaac Asimov!

Titolo: Io, Robot
Pre ciclo dei robot #1
Autore: Isaac Asimov
Editore: Mondadori
Pagine: 291
Prezzo: € 9,50
Data di pubblicazione: 27 maggio 2003
TRAMA:
Pubblicata per la prima volta nel 1950, questa celebre antologia raccoglie i più significativi racconti che il più prolifico e famoso scrittore di fantascienza di tutti i tempi ha dedicato ai robot. È proprio in questo libro che Asimov detta le tre Leggi della robotica, che regolano appunto il comportamento delle "macchine pensanti" e che da allora in poi sono alla base di tutta la letteratura del genere.

L'AUTORE:
Isaac Asimov (Petrovicvi 1920-New York 1992), è stato biochimico, scrittore e divulgatore scientifico. Le sue opere sono considerate una pietra miliare nel campo della fantascienza. Straordinariamente prolifico, Asimov ha scritto più di trecento libri.

PRE CICLO DEI ROBOT
#1IO, ROBOT| 2003 (1950)
#2IL SECONDO LIBRO DEI ROBOT | 2004 (1964)
#3ANTOLOGIA DEL BICENTENARIO | (1976)
#4TUTTI I MIEI ROBOT | 1989 (1982)
LA MIA RECENSIONE:
Io, Robot è il primo libro che leggo del famosissimo Asimov. Se ricordate ne avevamo già parlato insieme sul blog di questo autore. Vi avevo chiesto se lo conoscevate e se avevate mai letto nulla di suo. Asimov ha scritto davvero tantissimi romanzi e per iniziare ho deciso di leggere il primo libro del pre ciclo dei robot. Questo libro è una raccolta di racconti, un’antologia, che si dedicano ai robot e alle tre leggi della robotica. Asimov parla di una nuova realtà in cui i robot lavorano a stretto contatto con gli umani, controllati e prodotti ovviamente da un ente internazionale. Questi robot sono macchine intelligenti, con pensieri praticamente umani. Asimov chiama il loro cervello “positronico”.
Ogni racconto ha lo scopo di illustrare una breve storia, basata su un problema dei robot: un robot che scompare, un robot che mente, un robot che sbaglia a eseguire un determinato lavoro. E in ogni storia i protagonisti, che cambiano sempre, discutono insieme il problema del robot cercando di trovare una soluzione. Solitamente il problema riguarda una delle tre leggi della robotica e alla fine di ogni racconto si arriva alla soluzione del problema.
Ho impiegato parecchio tempo a finire di leggere Io, Robot perché mi gustavo un racconto ogni tanto, giusto per non stancarmi e annoiarmi. Non ho voluto leggerli tutti insieme, sebbene pochi e di poche pagine, per non stancarmi. Questa raccolta di Asimov l’ho trovata molto carina e l’ho apprezzata. Prima di leggerla, non sapevo proprio cosa aspettarmi. Avevo paura di trovare paroloni scientifici sconosciuti e impossibili e ragionamenti tecnici. Invece Asimov con parole semplici e comprensibili a tutti, riesce a spiegare ogni sua storia. Non mi sarei mai aspettata un linguaggio così scorrevole da un libro scritto più di 50 anni fa. Sono rimasta affascinata dal mondo descritto da Asimov, un mondo futuro in cui gli uomini lavorano con le macchine. Questo mondo, se ci pensate, è stato decritto moltissimi anni fa, ancora prima dell’arrivo dell’uomo sulla Luna e Asimov già si immaginava la vita sui pianeti e robot intelligenti. Sicuramente un libro consigliato agli amanti della fantascienza ma anche del fantasy.
Valutazione:

Allora lettori, cosa ne pensate? So che alcuni di voi aspettavano il mio parere per decidere se provare a leggere i libri di Asimov!
Dreaming Fantasy

18 commenti:

  1. Asimov secondo me è stato geniale, però il genere fantascientifico non mi interessa proprio... so che è bello sperimentare nuovi generi ed autori, però ho una lista talmente infinita di titoli che proprio non ho voglia di sperimentare anche questo.... peccato però.

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    1. Ah, per il tuo dilemma io ti consiglio di restare a casa, così curi il raffreddore e non compri niente....

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    2. Sì è geniale il fatto che una persona del 1950 scriveva di robot e viaggi nello spazio *-*
      Ahah grazie per il consiglio, ma sulla mia pagina facebook mi stanno convincendo ad andare ç__ç

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  2. Io ho iniziato a leggere Asimov tantissimo tempo fa (medie-ora sono all'università) e dovrei rileggerli.
    Mi ricordo che mi era piaciuto molto...
    Credo che a breve lo rileggerò visto che sono in un momento molto "fantascientifico" =)

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    1. Se sei ispirato approfittane! *-* chi lo sa che con la seconda rilettura ti piaceranno tanto come la prima volta? u_u

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  3. Vorrei leggere qualcosa di Asimov ma non so da cosa iniziare! Magari comincerò proprio con questo :)

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    1. Aenor di solito si inizia con il pre ciclo dei robot, quindi questo è un must! *^*

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  4. Io non amo i racconti in genere, ma questo libro mi è piaciuto. Anche per me è stato il primo approccio ad ASIMOV ed ho già altri titoli in mente da prendere!

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    1. Titoli delle serie o dei romanzi che ha scritto autoconclusivi? *^*

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  5. io adoro Asimov anche se preferisco i romanzi ai racconti, ma forse per entrare nell'ottica vanno meglio

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    1. Chiara mi ricordo che nel post in cui parlavamo di Asimov tu eri molto entusiasta *^*
      sì secondo me i racconti servono per capire le leggi della robotica

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  6. A me piace troppo questo genere! Ma di Asimov ancora non ho letto niente, la tua recensione mi ha incuriosita molto! Quindi credo proprio che lo prenderò presto! ;)

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    1. Ness allora se ti piace la fantascienza i libri di Asimov li adorerai!

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  7. Se non ti ispira allora è meglio di no >.<

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  8. I miei primi libri di Asimov sono stati Viaggio allucinante e Destinazione Cervello. Da lì una grande passione per la fantascienza.

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    1. Sì mi ispirano come libri! *^* spero di leggere altro di suo!

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